La Repubblica di Palau comprende 200 isole, sperdute nel Pacifico boreale, a 650 km a sud est delle Filippine. Una destinazione sub che offre una varietà di attrazioni; grandi banchi di pesci, un gran numero di squali, vaste e stupende barriere coralline e in perfetto stato di conservazione, relitti della Seconda guerra mondiale, il famoso lago delle meduse. Tutto questo fa di Palau une delle migliori destinazioni sub nel mondo.
PROPOSTE DI VIAGGI SUB A PALAU E MICRONESIA
Immersioni in grande nell'ultimo paradiso terrestre: Palau!
I reef di Palau si trovano sulla convergenza di 3 delle maggiori correnti marine del pianeta, fatto che comporta una ricchezza di nutrienti unica delle sue acque, con conseguente agglomerazione di vita marina e grande biodiversità. Il mare di Palau ospita 1.500 specie di pesci e 700 specie tra coralli e anemoni. Le immersioni si effettuano su pareti infinite sprofondanti nel blu, coperte di coralli molli e ventagli di mare, letteralmente coperte di nuvole di pesci di barriera, mentre nel blu, si vedono un gran numero di squali, mante e pesce pelagico.
I siti di immersioni di Rock Islands
Le Rock Islands sono la somma gloria di Palau. Più di 200 di queste protuberanze di calcare ricoperte di giungla punteggiano le acque per una striscia di 35 km a sud di Koror. Le loro basi, essendo state consumate dall'azione delle maree, sono più strette rispetto alla parte superiore facendole risultare simili a funghi dalle sfumature smeraldo che sorgono da un mare turchese. Dall'alto, sono uno schianto, e vale la pena, anche solo per la vista, prendere un volo da Koror per Angaur o Peleliu. Ma sono le acque che le circondano a rendere le Rock Islands uniche. Immergetevi e vi troverete in un ambiente di vita marina tra le più abbondanti e ricche che si possano immaginare.
Il Blue Hole è in realtà una serie di quattro grandi buchi nella parte superiore della barriera corallina che convergono per formare una gigantesca camera sottomarina. La camera ha un'enorme apertura su una parete che ospita coralli molli, gorgonie, fruste di mare, coralli duri e pelagici. Ngemelis Wall è una delle pareti d'immersione più belle dell'arcipelago. Partendo con l'acqua all'altezza delle ginocchia, precipita verticalmente per circa 300 m, e mostra l'arcobaleno brillante di spugne e coralli morbidi i cui colori intensi formano lo sfondo per frementi ventagli di mare di 3 m e alberi giganti di corallo nero. Blue Corner è il luogo d'immersione più famoso, dove vi potete aspettare di essere abbagliati da un'incredibile varietà di pinne e natatoie, da squali e barracuda, da coralli morbidi e duri. Nell'interno, Jellyfish Lake è un lago marino, reso famoso da Medusa, uno special televisivo del National Geographic TV, dove milioni di minuscole meduse prive di aculei sembrano danzare all'unisono. Alcune delle Rock Islands hanno morbide spiagge dalla sabbia bianca dove poltrire dopo un'immersione, mentre altre si lasciano ammirare per le grotte con stalattiti, archi di roccia e canali sotterranei; inoltre, l'Isola di Ulong è nota per la presenza di antichi dipinti rupestri e la grotta vicina ad Airar Channel per le monete di pietra Yapese semi-intagliate...e, sì, anche per i coccodrilli.
I siti di immersioni di Peleliu
A Peleliu si svolsero alcune tra le più sanguinose battaglie della Seconda guerra mondiale. Sebbene abbia una superficie di soli 13 kmq, in due mesi ci furono oltre 20.000 feriti, un numero superiore all'attuale popolazione di tutto il paese. Durante il combattimento, le foreste di Peleliu furono bruciate completamente, ma oggi risuonano nuovamente dei canti degli uccelli che prosperano nella giungla nuovamente rigogliosa. Se non ci fossero occasionali fortini, carri armati arrugginiti, testimoni oculari e monumenti ai caduti a serbarne la memoria, ci si potrebbe quasi dimenticare il passato violento dell'isola. I principali luoghi d'interesse dell'isola sono i cimeli di guerra e il fondo marino. C'è un piccolo museo di guerra nel villaggio principale, Klouklubed. Peleliu Wall, a sud-ovest dell'isola, è uno dei luoghi d'immersione più belli del mondo, con una discesa repentina di 300 metri ed enormi quantità di squali, tartarughe embricate, gorgonie colossali e una stupefacente varietà di pesci. Sia la White Beach sia la Bloody Beach (dal nome poco propizio) vanno bene per praticare lo snorkelling.
Stagione per fare immersioni a Palau
Le Rock Island di Palau sono una destinazione che offre grandi immersioni per tutto l’anno. La stagione delle piogge va da maggio a settembre. Il resto dell’anno è considerato stagione secca, ma piove comunque in media un giorno alla settimana. La temperatura dell’acqua è di 28-30 gradi per tutto l’anno. Per visitare questa destinazione sono disponibili crociere di 7 o 10 notti, nonché soggiorni in resort o hotel con escursioni subacquee giornaliere.
Come arrivare a Palau
Per visitare questa destinazione sono disponibili sia crociere di 7 o 10 notti, oppure soggiorni in resort o in hotel con escursioni giornaliere per immersioni.
Palau Aggressor II e Rock Island Aggressor
La Palau Aggressor e la Rock Island Aggressor sono due barche identiche, lunghe 35 metri stabili e comode, dispongono di 9 cabine per un massimo di 18 subacquei, tutte le cabine hanno bagno private ed aria condizionata. Un grande salone dove si prendono I pasti e un sundeck formano le aree comuni. Le Aggressor offrono crociere di 07 notti, e qualcuna durante l’anno di 10 notti.
Diving a Micronesia (Gli Stati Federati di Micronesia)
Se Palau, pur remota e di difficile accesso ha già un certo numero di fortunati visitatori, le altre isole della Micronesia sono praticamente dimenticate dal turismo. Una catena di piccolo isole, sparse in 3 milioni di km2 nell’Oceano Pacifico. La superficie totale di tutte le isole è inferiore a quella della città di Los Angeles. Ideali per chi ha tempo e vuole uscire da tutti i circuiti turistici.
I siti di immersioni di Kosrae
La piccola isola di Kosrae, 110 km2 e 6.600 abitanti, si trova tra Guam e le Hawai, nel mezzo dell’Oceano Pacifico, 600 km a nord dell’equatore. L’isola è montuosa e coperta da foreste, le barriere coralline sono in ottima salute, grazie alla lungimirante politica del governo locale ed alla distanza dalle altre isole, che rende difficile raggiungerla. Oltre alle immersioni si possono fare escursioni alle cascate dell’interno, un giro in kayak tra le mangrovie, visitare i resti di un antico villaggio in pietra a Lelu. Il Nautilus Resort è un'ottima base per il soggiorno.
I siti di immersioni di Pohnpei
Pohnpei conta 334 km2 e 34.000 abitanti, ed è l’isola più popolata degli stati federati di Micronesia. La montagna più alta arriva a 800 m. Gli abitanti sono considerati i più accoglienti di tutta la Micronesia. Pohnpei dispone di grande biodiversità, ed è uno dei posti più piovosi del pianeta, con 7600 mm di pioggia all’anno. A livello d'immersioni ci sono lagune e molte pass, dove è facile incontrare squali, barracuda, carangidi, mante e pesce di barriera. Naturalmente è una meta per pochi, sempre a causa della distanza e dei costi. Il Mangrove Resort è la soluzione migliore per i sub.
I siti di immersioni di Yap
L’isola di Yap si trova a est di Palau ed è famosa per le mante e gli squali, oltre alle monete di pietra, che in alcuni casi arrivano a 3 metri di diametro. Isola piatta, circondata da barriere coralline, offre oltre ai grandi pesci anche un’ottima macro. Il Manta Ray Bay Resort è un ottima base per le uscite sub.
I siti di immersioni di Truk (Chuuk)
Truk o Chuuk, è nota per essere il luogo al mondo con un maggior numero di relitti, oltre 60, causati da una delle più grandi battaglie della Seconda Guerra Mondiale. La laguna du Truk è circondata da barriere coralline ricche di forme e colori, i relitti spesso sono ricoperti di splendidi coralli molli. É una emozione particolare vedere nuvole di pesci nuotare tra resti di camion, biciclette, pezzi di aerei, e vettovaglie che fecero parte della flotta affondata. Le immersioni basate sui relitti offrono anche macro, squali di barriera, e pesce di barriera. Le acque della laguna sono tiepide e limpide. Alcuni relitti si trovano in acque basse, mentre per altri servono immersioni tecniche. A Truk sono disponibili crociere e soggiorni in resort.
Stagione per fare immersioni a Micronesia
La stagione sub in Micronesia e molto simile alla stagione sub in Palau. Le isole di Micronesia offrono stupende immersioni tutto l’anno. La stagione delle piogge va da maggio a settembre. Il resto dell’anno è considerato stagione secca, ma piove comunque in media un giorno alla settimana. La temperatura dell’acqua è di 28-30 gradi per tutto l’anno.